Note

[←1]

1 Corinzi 15:3 Poiché vi ho prima di tutto trasmesso, come l’ho ricevuto anch’io, che Cristo morì per i nostri peccati, secondo le Scritture. Romani 5:8 Dio invece mostra il proprio amore per noi in questo: che, mentre eravamo ancora peccatori, Cristo è morto per noi.

[←2]

J. N. D. Kelly, Early Christian Doctrines (Prince Press, 2003), p. 163. Traduzione dell’autore, da qui in avanti [tda].

[←3]

Stephen J. Burnhope, “Beyond the kaleidoscope: towards a synthesis of views on the atonement”, Evangelical Quarterly, Vol. LXXXIV No. 4, October 2012, p. 345. [tda]

[←4]

Richard Rohr, Eager to Love – The alternative Way of Francis of Assisi (Franciscan Media, 2014), p. 190. [tda]

[←5]

Normalmente, le varie teorie che prenderemo in esame vengono identificate con l’espressione “teorie dell’espiazione”. Tuttavia, ho preferito l’utilizzo di “teorie della salvezza”.

[←6]

Si veda: A. J. Wallace, R. D. Rusk, Moral Transformation: The Original Christian Paradigm of Salvation (Bridgehead Publishing, 2011).

[←7]

Stephen D. Morrison, “7 Theories of the Atonement Summarized” | www.sdmorrison.org [tda]

[←8]

A. J. Wallace, R. D. Rusk, op. cit., dalla sinossi del libro. [tda]

[←9]

2 Corinzi 5:10 Noi tutti infatti dobbiamo comparire davanti al tribunale di Cristo, affinché ciascuno riceva la retribuzione di ciò che ha fatto quando era nel corpo, sia in bene sia in male.

[←10]

Giovanni 5:29 Quelli che hanno operato bene, in risurrezione di vita; quelli che hanno operato male, in risurrezione di giudizio.

[←11]

Galati 5:14 Poiché tutta la legge è adempiuta in quest’unica parola: “Ama il tuo prossimo come te stesso”. Giacomo 2:8 Certo, se adempite la legge regale, come dice la Scrittura: “Ama il tuo prossimo come te stesso” fate bene.

[←12]

Isaia 1:17.

[←13]

Salmo 82:3.

[←14]

Galati 2:9-10 Riconoscendo la grazia che mi era stata accordata, Giacomo, Cefa e Giovanni, che sono reputati colonne, diedero a me e a Barnaba la mano destra in segno di comunione perché andassimo noi agli stranieri, ed essi ai circoncisi; soltanto ci raccomandarono di ricordarci dei poveri, come ho sempre cercato di fare.

[←15]

Romani 15:25-26 Per ora vado a Gerusalemme a rendere un servizio ai santi, perché la Macedonia e l’Acaia si sono compiaciute di fare una colletta per i poveri che sono tra i santi di Gerusalemme.

[←16]

Atti 2:45 Vendevano le proprietà e i beni e li distribuivano a tutti, secondo il bisogno di ciascuno.

[←17]

Aurelio Agostino d’Ippona, Dottore della Chiesa, filosofo e teologo, Vescovo d’Ippona (Tagaste, Algeria, 354 d.C. – Ippona, Algeria, 430 d.C.) fu uno dei grandi Dottori della Chiesa occidentale, detto il “Dottore della Grazia”. La sua opera ha segnato la storia della religiosità e della filosofia europea.

[←18]

Adolf Harnack, Hystory of Dogma, by Neil Buchnan (Wipf and Stock Publishers, 2020. Prima pubblicazione, 1894), Vol. II, pp. 203-204. [tda]

[←19]

Pelagio, nome latinizzato di Morgan (Marino), (Isole Britanniche, 354 d.C. circa – Alessandria d’Egitto, 427 d.C. circa) fu un monaco cristiano, teologo e oratore Bretone o Irlandese condannato per eresia dalla Chiesa nel 418 d.C.

[←20]

Pelagio, Epistle To Demetrias, da The Letters of Pelagius, edited by Robert Van de Weyer (Little Giddings Books, 1997). [tda]

[←21]

Ibid. [tda]

[←22]

L’origine di questa idea va fatta probabilmente risalire al manicheismo. Il manicheismo fu una religione orientale fondata dal profeta iraniano Mani (216-277 d.C.) che si diffuse largamente in Europa, Medio Oriente e Asia dal III al V secolo. Secondo i Manichei, di cui Agostino fece parte dal 373 al 384 d.C., il mondo materiale era completamente corrotto e la materia ritenuta malefica poiché priva della luce divina. Agostino venne spesso accusato dai suoi detrattori di manicheismo poiché conservava una visione catastrofica dell’umanità, secondo cui il desiderio sessuale (concupiscenza), che egli considerava peccaminoso, avrebbe costituito una forza demoniaca. Da questi suoi assunti prese forma l’idea di peccato originale, che per molti secoli verrà considerato l’atto sessuale.

[←23]

Matteo 5:45 Affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli; poiché egli fa levare il suo sole sopra i malvagi e sopra i buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti. Luca 6:35 … egli è buono verso gli ingrati e i malvagi.

[←24]

Lo stoicismo è una corrente filosofica e spirituale, di impronta razionalista, fondata intorno al 300 a.C. ad Atene, da Zenone di Cizio. Gli Stoici sostenevano le virtù dell’autocontrollo e del distacco dalle cose terrene, portate all’estremo, come mezzi per raggiungere l’integrità morale e intellettuale. Nell’ideale stoico è il dominio sulle passioni o apatia che permette allo spirito il raggiungimento della saggezza. Riuscire è un compito individuale, e scaturisce dalla capacità del saggio di disfarsi delle idee e dei condizionamenti che la società in cui vive gli ha impresso.

[←25]

Giacomo 2:26 Infatti, come il corpo senza lo spirito è morto, così anche la fede senza le opere è morta.

[←26]

Il Fatalismo è una filosofia secondo la quale il mondo sarebbe governato da una necessità ineluttabile e del tutto estranea alla volontà e all'impegno dell'uomo.

[←27]

Nonostante la vittoria nella contesa di Agostino su Pelagio, con la conseguente scomunica di quest’ultimo e del suo movimento, il dibattito continuò sino al VI secolo per cercare una sintesi tra le due visioni opposte, dando vita a posizioni intermedie di cooperazione alla salvezza tra Dio e l’uomo, che vennero definite Semi-Pelagianismo (anch’essa condannata come dottrina eretica nel 529 d.C.) e Semi-Agostinianismo, che completano il quadro delle quattro maggiori visioni della salvezza. Per un approfondimento sull’argomento si veda David Duncombe, “The Four Major Views of Salvation” | https://daveduncombe.wordpress.com/

[←28]

Padri della Chiesa: è la denominazione adottata dal cristianesimo intorno al V secolo per indicare i principali autori cristiani dei primi secoli i cui scritti furono ritenuti fondamentali per la dottrina della Chiesa.

[←29]

Nel 313 d.C. l’Editto di Milano, siglato dagli imperatori Costantino e Licinio, sanciva la libertà di culto per i Cristiani mettendo fine alle persecuzioni. Per questo motivo, vi fu una conversione di massa di pagani al cristianesimo, le credenze dei quali molto spesso contaminarono il pensiero cristiano originario.

[←30]

Ireneo di Lione (Smirne, 135-140 d.C. circa – Lione, 200 d.C. circa) è stato Vescovo e teologo. È considerato uno dei Padri della Chiesa e influì in maniera determinante nella selezione dei testi che andranno a comporre il Nuovo Testamento. Nel suo libro Contro le Eresie del 180 d.C. si ritrova, infatti, la più antica e chiara attestazione che Matteo, Marco, Luca e Giovanni erano gli unici Vangeli legittimi, oltre a numerosi riferimenti alle lettere di Paolo. Fu allievo di Policarpo di Smirne, a sua volta discepolo dell’Apostolo Giovanni.

[←31]

Gnosticismo: nella storia delle religioni, il complesso di dottrine e di movimenti spirituali sviluppatosi in età ellenistico-romana, coevo al cristianesimo antico e talora in stretto contatto con questo, che considera la salvezza spirituale e la beatitudine dipendenti dalla gnosi, intesa non come conoscenza desunta dall’esperienza o suscettibile di dimostrazione razionale, bensì come conoscenza rivelata dei misteri divini e dell’ineffabile grandezza di Dio. Vocabolario Treccani online, 2021 | https://www.treccani.it

[←32]

Recapitulation in Evangelical Dictionary of Theology (Baker Academic, 2001), pp. 241 e 616. [tda]

[←33]

Mathew T. Hollen “Irenaeus Of Lyons: A Defense of Recapitulation” (2015). Seminary Masters Theses, p. 18. [tda]

[←34]

Darrel, “What is the eastern orthodox view of the atonement?” (Tough Questions Answered, A Christian Apologetics Blog, 2021) | www.toughquestionsanswered.org [tda]

[←35]

Irenaeus, Against Heresies, in Ante-Nicene Fathers, Vol. 1 (Edited by Alexander Roberts and James Donaldson, 1885), Libro III, 18, 1. [tda]

[←36]

Ibid., prefazione al Libro V. [tda]

[←37]

Il Docetismo rientra nel più ampio contesto dello gnosticismo, per il quale Gesù non fu vero uomo. Secondo i Docetisti, non era concepibile che in Gesù Cristo potessero convivere contemporaneamente natura umana e divina, essendo queste, rappresentazioni rispettivamente, del Male e del Bene. La dottrina dei Docetisti negava la natura umana e corporea del Cristo; per essi il corpo di Cristo sarebbe esistito solo come “phántasma”, cioè come forma apparente, senza la sostanza della carne.

[←38]

Cristologia: parte della teologia dogmatica che tratta della persona di Gesù Cristo in quanto Figlio di Dio incarnato. Storicamente le controversie cristologiche più note sono le discussioni sulle due nature di Cristo (umana e divina) accesesi a partire dal IV secolo e che continuarono anche dopo il Concilio di Calcedonia (451 d.C.).

[←39]

Dario Culot, citazione di Josè Maria Castillo in “Gnosticismo - Il giornale di Rodafà”, 2019, pp. 3-4.

[←40]

Con lui [Ireneo], non pochi antichi Padri affermano: “Il nodo della disobbedienza di Eva ha avuto la sua soluzione con l’obbedienza di Maria; ciò che la vergine Eva aveva legato con la sua incredulità, la Vergine Maria ha sciolto con la sua fede”, e, fatto il paragone con Eva, chiamano Maria “la Madre dei viventi” e affermano spesso: “La morte per mezzo di Eva, la vita per mezzo di Maria”. Catechismo della Chiesa Cattolica Parte 1, Sez. 2, Cap. 2, Art. 3, Par. 2, 494.

[←41]

Irenaeus, op. cit., III, 22, 4. [tda]

[←42]

Per un approfondimento su questo tema si veda: Rankin Wilbourne, Union With Christ: The way to Know and Enjoy God, (David C. Cook, 2016).

[←43]

Giovanni 15:4.

[←44]

Giovanni 17:21.

[←45]

Giovanni 14:20.

[←46]

Colossesi 1:26-27; Romani 6:3; Romani 8:1-2; 1 Corinzi 1:30; Galati 2:20; Colossesi 2:20; Colossesi 3:1 e 3:3.

[←47]

Irenaeus, op. cit., III, 19, 1. [tda]

[←48]

Atanasio d’Alessandria, detto il Grande (Alessandria d'Egitto, 295 d.C. circa – 373 d.C.), è stato un Vescovo e teologo greco antico, ottavo Papa della Chiesa Copta.

[←49]

Atanasio, On the Incarnation, translated by Archibald Robertson, 1885, Capitolo LIV, 3. [tda]

[←50]

Ibid., IX, 2.

[←51]

Agostino d’Ippona, La Trinità, (Città Nuova Editrice, 1973), Libro I, 6, 10.

[←52]

Bernard de Fontaine, italianizzato in Bernardo di Chiaravalle (Fontaine-lès-Dijon, 1090 – Ville-sous-la-Ferté, 1153) è stato un monaco cristiano, abate e teologo francese dell’ordine cistercense.

[←53]

Bernardo di Chiaravalle, Commentary on the Song of Songs (Jazzybee Verlag, 2012), Sermone 2,3. [tda]

[←54]

Misticismo: è il termine che indica l’unione con Dio ottenuta attraverso la rinuncia a una comprensione astratta della Divinità e la ricerca di una via esperienziale.

[←55]

John Calvin, Institutes of the Christian Religion, Vol. 1, Libro III, Cap. XI, Punto X, p. 660. [tda]

[←56]

Thomas Goodwin, Christ the Mediator (1692), cit. in: The Works of Thomas Goodwin, Vol. V (James Nichol, 1863), p. 350. [tda]

[←57]

Jonathan Edwards, Sermons and Discourses (1720-1723), cit. in: The works of Jonathan Edwards Vol. II, (William Ball, 1839), p. 28. [tda]

[←58]

Oswald Chambers, My Utmost for His Highest (1927), (Discovery House, Oswald Chambers Publications Association, Ltd. 1992), p. 102. [tda]

[←59]

Ibid., p. 218. [tda]

[←60]

J. I. Packer, A Quest for Godliness: The Puritan Vision of the Christian Life (Crossway Books, 1990), p. 202. [tda]

[←61]

John Murray, Redemption Accomplished and Applied (Eerdmans, 1955), p. 171. [tda]

[←62]

A. J. Wallace, R. D. Rusk, Moral Transformation, op. cit., p. 94. [tda]

[←63]

Romani 8:9 Voi però non siete nella carne ma nello Spirito, se lo Spirito di Dio abita veramente in voi. Se qualcuno non ha lo Spirito di Cristo, egli non appartiene a lui.

[←64]

McDonald, The Atonement of the Death of Christ, p. 138, citato in Pugh, Ben, Atonement Theories: A Way through the Maze, (James Clarke & Co, 2015), p. 3. [tda]

[←65]

Origene, noto anche come Origene di Alessandria (Alessandria d’Egitto, 185 d.C. – Tiro, 254 d.C.) è stato un teologo e filosofo greco antico. È considerato uno tra i principali scrittori e teologi cristiani dei primi tre secoli. Di famiglia greca, fu direttore della Scuola di Alessandria. Interpretò la transizione dalla filosofia pagana al cristianesimo e fu l’ideatore del primo grande sistema di filosofia cristiana.